la profezia avverata
t/n pov
sbadigliai
s: hai sonno?
io: sono le 22 non so perchè abbia sonno
s: dormo con te se vuoi
io: ok
mi addormentai
SKIP TIME
sentii la luce del sole sui miei occhi e mi svegliai, Sukuna stava dormendo, dovevo alzarmi, ma venni trattenuta
io: Ryo devo alzarmi
mugugnò
io: Ryo devo fare colazione
s: mmmh resta un altro po'
stava mezzo dormendo
io: e va bene ma poi mi lasci andare
mugugnò, credo che non mi lascerà fino al suo risveglio
sospirai, in fondo io e Sukuna non abbiamo mai dormito insieme perchè Suguru me lo vietava aveva paura di non so cosa (avete capito di cosa aveva paura vero?)
continuo a chiedermi perchè devo subire tutto io? Perchè sono nata in quest'epoca di maledizioni, sarebbe meglio per tutti se ci fosse una pace tra tutti, mi sento un essere inutile perchè non potrò mai essere io a creare questa pace
sentii sukuna stringermi più a sè, stava facendo un incubo
s: no...
parla anche nel sonno, mi girai verso di lui, era molto teso, lo abbracciai, si calmò, riuscii a liberarmi dalla sua presa e scendere dal letto, andai in cucina e guardai l'orario erano le 10, Ahmya e Suguru erano a lavoro sicuramente, avevo la casa tutta per me
rimasi in silenzio un po' e presi una tazza di tè sorseggiandola
mi annoio magari esco un po', sentii dei passi provenire da dietro di me, mi girai e vidi Sukuna
io: buongiorno dormito bene Ryo?
s: diciamo di si bestiolina
sbadigliò
io: che ne dici se usciamo un po' stamattina?
s: ok, mi metto i vestiti di tuo padre tanto mi vanno anche a me
annuii
SKIP TIME
Aprii la porta della mia stanza pensando non ci fosse nessuno ma c'era Sukuna che si stava cambiando, divenni rossa per l'imbarazzo e chiusi di scatto la porta
s: si bussa
io: s-scusami pensavo fossi in bagno a cambiarti
s: io mi cambio dove voglio
io: t-ti aspetto in soggiorno
attesi e dopo un po' arrivò, i vestiti di Suguru gli donano
uscimmo, stranamente c'erano poche maledizioni in giro e c'erano poche persone in giro, certo oggi è giorno di lavoro, io non vado a scuola perchè sarebbe troppo pericoloso per me e tanto non ne ho bisogno l'ho già fatta
s: a che pensi
io: niente
ci fu un po' di silenzio
io: che ne dici di andare ad un parco
s: si dai
c'era molto silenzio tra noi due, di solito lui mi parla molto di cosa succede quando è solo ecc.... mi sembra molto.....spento
io: Ryo, c'è qualcosa che non va?
s: no, perchè?
io: mi sembri molto spento in questi giorni
s: sono solo molto ansioso, sento la morte che mi si avvicina sempre di più
spalancai gli occhi, il cristallo con la sua umanità è stato distrutto ed è ritornato dal padrone
s: cosa?
io: no niente stai tranquillo
adesso ho veramente paura della sua morte
s: so quello che stai pensando, potrei morire da un momento all'altro perchè io stesso ho rotto il cristallo senza sapere le conseguenze e adesso non so quanti giorni o anche ore manchino alla mia morte
rise
s: sembro un vecchio di 100 anni che è in fin di vita e fa un discorso ai propri figli, forse se morissi tutte le maledizioni finirebbero di rompere agli umani e tu potresti vivere una vita normale
io: ma cosa stai blaterando Ryo, senza di te non riuscirei a vivere normalmente
guardò il cielo
s: io essere salvato da una ragazza eh? Mi sembra una proposta allettante
vidi la luce nei suoi occhi spegnersi sempre di più, lo presi e corsi verso casa visto che eravamo vicini
s: Rin che fai?
mi sentii in ansia
s: oh giusto, te ne sei accorta
entrai in casa e chiamai subito Ahmya e Suguru
s: sappi che ti ho sempre amata
sorrise, un sorriso vero
mi uscirono le lacrime
io: Ryo non puoi...
s: forse verrò perdonato per tutte le morti causate? Credo proprio di no
io: io ti perdonerò sempre
s: grazie T/n, io voglio che tu trova il tuo vero amore
sorrise a 32 denti
10 anni dopo
io: Izumi, Ren, venite qui andiamo a far visita a papà
avevo adottato due gemelli perchè mi sembravano troppo carini
i: mamma ci racconti di nuovo la storia di te e papà?
r: si mamma mamma
io: e va bene
uscimmo di casa
io: il nonno quando ero nell'altra vita da piccola mi regalò una Katana di colore rosso, il fodero era bellissimo e luminoso, quando la toccai per la prima volta mi diede una sensazione di piacere, lì dentro c'era l'anima di papà
i e r: ohhhhh
io: dopo un po' di tempo divenni professoressa all'istituto delle arti occulte cioè la mia vecchia scuola, quando arrivò uno studente di nome Yuji Itadori la mia katana era molto più leggera e il papà era stranamente zitto, poi mi resi conto che Yuji aveva mangiato un dito del papà
i: bleahhhh
r: figooo
io: e così il papà si trovava all'interno del ragazzino
arrivammo davanti alla sua tomba
io: dopo un po' di anni insieme io morì e mi incarnai nella figlia del nonno, però lui rimase sempre al mio fianco, era molto bravo con i bambini e sono sicura che vi avrebbe adorato, crebbi e divenni una ragazzina bella e forte e lui divenne sempre più bello, però non mi resi conto che all'interno stava marcendo sempre di più
posai i fiori sulla sua tomba
io: arrivò il giorno della sua morte, la sera prima avevamo dormito insieme per la prima volta
i: mamma come hai fatto a superare la morte di papà?
io: ho atteso, si dice che il tempo cura le cicatrici del cuore
???: scusi
io: si?
mi girai, spalancai gli occhi
???: per caso lei è t/n geto?
mi uscirono le lacrime
i: mamma chi è lui
io: si sono t/n Geto
si tolse il cappello
io: Ryo...
s: sorpresaaaa
r: mamma lui è papà?
io: si bambini è lui papà
s: hai adottato due gemelli vedo
li prese in braccio
io: come hai fatto a...
s: non ti ricordi? Mancavano ancora 4 dita quindi 4 pezzetti della mia anima, il moccioso li prese di nuovo e uscii di nuovo dal suo corpo ed eccomi quii
i: mamma avevi ragione, papà è bellissimo
s: gli hai educati bene
rise
io: si, gli ho educati proprio come avresti fatto tu
Angolo idioti
HOLAAA, metterò qualche capitolo bonus sapete? Ma proprio qualcuno, dopo inizierò una Hanma x reader, spero vi sia piaciuta questa storia e ci vediamo alla prossima bye byeee
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