"Mamma, ci racconti una leggenda?"

Guardai le mie figlie. Avevano negli occhi uno sguardo trepidante, in attesa. 

"Tesori, facciamo così: ogni notte vi racconterò una leggenda, ci state?"

Loro annuirono contente, sdraiandosi nello stesso letto, mentre io mi adagiavo sulla poltrona lì vicino.

"Ok, tutto iniziò quando..."

Una ragazza dai capelli biondi se ne stava seduta nel suo letto a leggere. Gli occhi si muovevano veloci sulle pagine, aprendosi in un espressione stupita di tanto in tanto. Arrivata all'ultima pagina scoppiò a piangere, inzuppando la sua veste del pigiama. Sotto di lei fratello maggiore imprecò in greco. 

"Alyson, stavo dormendo!" sbuffò il ragazzo, alzandosi per controllare la sorella. Ella si era stretta il libro al petto e piangeva disperata, mormorando parole incomprensibili. "Hey, che succede?" si spaventò il ragazzo.

"Piton non era un traditore, come ho potuto odiarlo? Tutta la vita l'ha passata a proteggere Harry! Come ho potuto giudicarlo!" Ethan, il fratello, per evitare che la sorella svegliasse gli altri...

"Mamma, chi erano gli altri?"

Mi voltai dolcemente verso mia figlia più piccola, ridendo alla vista della gemella che sputava i suoi capelli biondi perchè le erano finiti in faccia.

"I suoi altri fratelli, tesoro mio. Aspetta e vedrai"

La figlia di Demetra venne stretta forte dal fratello e poco dopo smise di piangere. "Miseria sorellina, come fai a piangere così per un libro? Non importa, ora dormi però" La ragazzina annuì, accoccolandosi sotto le coperte, mentre il fratello tornava nel proprio letto.

Passarono due ore. Alyson non riusciva a dormire, percepiva qualcosa di strano nell'aria, quella notte. Si alzò e, in punta di piedi, uscì dalla cabina quattro. Il vento la colpì in pieno viso, spostandoli i capelli color oro sulla faccia. Si avvicinò al bosco. Riusciva a sentire un suono basso, come un ringhio, in avvicinamento. Terrorizzata, si nascose dietro un albero e spiò la scena.

Justin, un figlio di Ares, era seduto su delle radici e puliva la sua spada di bronzo celeste. Non si era accorto dell'ombra che si avvicinava a lui. Ma Alyson sì. Si mosse veloce, spingendo il ragazzo appena prima che un lupo nero come il carbone saltasse fuori da un cespuglio e si catapultasse su di lui.

La figlia di Demetra però non aveva fatto in tempo a spostarsi. La zanne del lupo si conficcarono in profondità nella gola della quattordicenne, spezzandole il collo. Justin rimase fermo per un attimo, per poi lanciarsi contro la creatura infernale, infilzandola con la sua spada. Mentre l'essere si dissolveva, il figlio di Ares si precipitò accanto alla ragazzina. Il collo era piegato in una maniera innaturale e lei era sdraiata in una pozza di sangue che partiva dalla testa. Lui la scosse, urlò, pregò tutti gli dei, ma non poteva fare più niente.

Alyson era morta.

"Mamma! Non puoi farla morire!" singhiozzò la bionda dal suo letto. Io scossi la testa e continuai.

Demetra aveva visto tutta la scena. Una lacrima le solcò il viso rigandoglielo. Era fiera della figlia, che aveva dato la vita per salvare un suo amico. Per lei non poteva fare niente, ma si sarebbe assicurata che tutti la ricordassero.

Quella notte una nuova costellazione prese forma nel cielo. Visto che Alyson amava il teatro, erano due maschere che sorridevano e risplendevano di luce dorata. 

"Ed è così che nacque la costellazione Χρυσή δύναμη"

"Ovvero, mamma?"

"Potenza dorata, amori miei"

Ciao a tutti! Questa è un'idea che mi è venuta ieri sera grazie a @IsabeaudeMontmayeur, che ringrazio tanto :)

Potete diventare una leggenda pure voi, vi basta:

1. Dire il genitore divino (del personaggio o il vostro, scegliete voi)

2. Pronomi e nome (del personaggio o vostro, scegliete voi)

3. Taggare almeno tre persone

4. Mandarmi un amoji che vi piace molto

Detto ciò, grazie per aver letto, ci vediamo :3