Ciao a tutti, per chi non mi conoscesse sono Marisol, ho diciotto anni e ho partecipato ad Amici 23 come ballerina; durante il programma mi sono pure fidanzata, con un ragazzo dolcissimo, si chiama Salvatore o Petit come preferite.
La storia tra me e lui è iniziata appunto in casetta, se non erro durante il mese di ottobre e da quando ci siamo messi insieme, tutto è andato per il meglio; sono diventata più sicura di me e la vocina di quella ragazzina che si chiudeva in camera per il disprezzo che provava verso il suo fisico è scomparsa.
Adesso ho appena finito le mie solite tre ore di lezione e sto tornando a casa, dove mi tocca studiare, visto che devo finire ancora il liceo; appena varco la soglia dell'ingrezso trovo un biglietto con scritto:" Vestiti elegante e raggiungi il luogo dove vai sempre ad allenarti, quando non sei in sala". Io raggiungo la camera e dopo essermi fatta una doccia, apro l'armadio e ci sto davanti una quindicina di minuti non sapendo cosa mettere; ma alla fine opto per un vestito lungo bianco e delle dottor Martines, invece ai capelli ho fatto il mio solito chignon e per concludere mi trucco con un po' di correttore ed eye-liner.

Quando finisco di prepararmi, prendo il cellulare e inizio a camminare verso un parchetto; perchè riflettendoci, io quando non ho lezione e mi sento insicura, vado proprio lì.
Arrivo al parco, ma non trovo nessuno, mi avvicino ancora di più e noto un biglietto piegato sulla panchina, lo prendo per poi aprirlo e leggerlo:" Vai nel luogo dove ti chiamavano scimmietta". Rido leggermente e poi raggiungo degli alberi, dove quand'ero piccolina mi ci arrampicavo sempre; lì noto una tovaglia stesa sull'erba con sopra due pizze, senza accorgermene davanti a me sbuca Petit che mi dice:
" Sorpresa". Io vado subito ad abbracciarlo, lui mi bacia sussurrandomi:" Ti amo tanto Mari". Io rispondo:" Pure io Petit". Ci sediamo per terra e intanto che ci gustiamo la pizza, vedo il mio ragazzo abbastanza preoccupato; quindi gli prendo la mano e gli chiedo:" Petit tutto a posto? Sembri nervoso e stai sudando". Lui mi confessa:" Si sti bene, c'è in realtà ti dovrei leggere una cosa". Tira fuori dai pantaloncini una lettera leggermente stropicciata, la apre per poi passarmela e io inizio a leggerla:
" Ciao Mari,
non sò come ti sto scrivendo questa lettera, contando che non sono bravo con le parole: ma con te faccio sempre un tentativo.
Da quando ti ho conosciuta mi si è aperto letteralmente un mondo davanti; la parte di me che tendevo a nascondere per le mie solite insicurezze e per la paura di non piacere agli altri, è uscita fuori e con te riesco ad essere totalmente me stesso.
Stiamo insieme da un anno e mezzo, ma per me è abbastanza tempo per capire, che io ti amo da impazzire e questo non è mai stato il privilegio di nessuna.
Tutto ciò per dirti..."
La frase si interrompe qui, io alzo lo sguardo e lo vedo con in mano un cartellone con scritto:" Mi ricordo ancora la tua esibizione del serale su 'Impossible' e la maestra Celentano ha detto che saresti stata bene vestita di bianco". Lui posa il cartellone, si mette una mano in tasca e tira fuori una scatolina, io inizio già a mettermi una mano sulla bocca, lui si inginocchia e apre la scatolina con al suo interno un anello chiedendomi:" Mari vuoi sposarmi?" Inizia a scendermi qualche lacrima e rispondo:" Si, cazzo si". Mi infilo l'anello, per poi baciare Petit che mi tiene le mani sui fianchi; sono così felice di poter trascorrere insieme il nostro futuro e spero che tutto ciò possa durare ancora per tanto tempo, cioè per sempre.
Note autrice: Film mentale richiesto da LaHazelDiTurno; spero ti abbia fatto piacere leggerlo. Il prossimo spero di pubblicarlo il più presto possibile, ma durante questa settimana la vedo dura perchè come ogni studente a maggio sono piena di verifiche e interrogazioni; in ogni caso lasciate una stellina e un commento e alla prossima <3.