Capitolo 15

La mattina vado in sala dalla Celentano che dopo avermi salutata, mi annuncia:
" Allora io per domenica ti volevo assegnare tre coreografie di stili diversi, una è la variazione di Esmeralda che penso tu sappia essere di classico, poi fai Dog days are over e poi un passo a due con Dustin sulla canzone Il conforto, poi vedremo se in caso arriveranno di preparare eventuali compiti". Io annuisco e inizio subito a provare le coreografie singole in attesa di Dustin, che appena arriva proviamo il nostro passo a due e la Celentano afferma:
" Molto bene, si nota la passione che c'è tra voi due e poi vabbè sapete che vi adoro come ballerini". Noi sorridiamo e dopo circa quattro ore andiamo in casetta, Marisol viene verso di me e mi chiede:" Amo come è andata a lezione?" Io rispondo:" Bene dai si può fare sempre di meglio, però quattro ore di lezione sono volate anche se sono distrutta". Lei mi dice:" Immagino fide ti sei ripresa in fretta dall'infortunio al ginocchio". Io affermo:" Si infatti e almeno rimango qua senza rogne". Lei annuisce e poi ci prepariamo da mangiare, nel mentre i cantanti discutono sul fatto che gli sono state tolte delle ore di lezione come provvedimento visto che sono arrivati in in ritardo alle lezioni. Io e Marisol mangiamo finchè non sentiamo una ragazza della produzione annuncia:
" Tutti i ballerini in studio". Marisol mi dice:" Noi manco il tempo di pranzare oggi". Io rispondo:" Direi proprio di no". Andiamo in studio con i nostri compagni dove troviamo due lavagne con scritto 'griglia della versatilità' e la Celentano che ci annuncia:" Allora ragazzi oggi faremo un sorta di valutazione vostra e mia sugli altri stili, voglio vedere come vi valutate. Inizia a venire Nicholas". Lui purtroppo non riesce nemmeno a prendere una sufficienza, appena torna al banco gli metto una mano sulla spalla e gli rivolgo un sorriso, per incoraggiarlo. Dopo alcuni miei compagni tocca a me e la Celentano mi chiede:" Giada quanto ti dai in classico?" Io rispondo:" Direi 4.5". La maestra afferma:" Vedendoti in sala con la coreografia, per me è un 6". Annuisco e continuo a dirle i miei voti, che per la maggior parte sono più alti, torno a posto e quando finiamo torniamo in casetta, dove Maria ci chiama le gradinate annunciando:" Ci sono due compiti, uno per Giada e l'altro per Sofia". Vado a prendere entrambe le buste e inzio a leggere la mia lettera che da parte di Emanuel:" Ciao Giada, mi piace molto il tuo stile, balli magnificamente, ma ti vorrei vedere di più con l'hip hop e di conseguenza di assegno una coreografia di questo stile. Buon lavoro". Maria manda la coreografia che già adoro.

Il filmato finisce e io affermo:" Sono contenta di questo compito e non vedo l'ora di provarlo". Maria poi da aprire la busta a Sofia, che è da parte della Celentano, che le assegna un passo a due con me sempre di hip hop, lei mi abbraccia e dice:" Sono contenta di fare questo passo a due con Giada, contando che tra noi due c'è molta chimica". Andiamo subito in sala a provare le coreografie insieme, anche quelle che portiamo in puntata e quando le dico che ho la variazione di Esmeralda, lei afferma:" Minchia Giadi io vorrei sapere come fai a fare questa coreografia. È difficilissima anche per chi ha fatto classico e tu riesci a prepararla in una settimana neanche". Io rispondo:" Lo sò, infatti sono stata più ore in sala. Oltre per preparare le coreografie anche per la stesura delle gambe". Lei mi dice:" Si nota vita, anche dalle lezioni di classico".      Ridiamo entrambe e dopo tre ore e mezza a provare torniamo in casetta, dove Marisol ci chiede:" Ciao bellissime, come vi è venuta la coreografia?" Io rispondo:" Molto bene, siamo riuscite a finirla in circa due ore". Lei afferma:
" Bravissime, sono sicura che verrà benissimo. Poi spero di riuscire a fare anche io una coreografia con te Giadi". Io dico:" Ci sarà sicuramente il modo Mari". Lei mi sorride e continuiamo a chiacchierare, finchè non arriva Giovanni che mi abbraccia da dietro e mi da un bacio sulla testa, io gli chiedo:
" Com è andata a lezione?" Lui risponde:" Bene dai, vieni a fumare una sigaretta?" Io annuisco e dopo aver preso il giubbotto, vado fuori con Giovanni e ci sediamo vicini abbracciati sulla panchina e lui intanto mi dice:
" Mi sono messo l'ennesimo cerotto per i muscoli sulle spalle". Io rispondo:
" Bimbo facciamo tante ore di lezione è normale, però stai attento. Anche se ce ne ho duecento pure io". Lui toccandomi il collo afferma:" Ho notato piccola, ce li hai anche sulla schiena. Non sono l'unico che prova tanto". Appoggio la testa sulla sua spalla, intanto che Giovanni continua ad accarezzarmi ed entrambi ci addormentiamo così.

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